Lettera al Presidente della Repubblica sul progetto La Buona Scuola

Il progetto di riforma “La Buona Scuola” del governo Renzi, presentata al pubblico attraverso un video messaggio dello stesso Presidente del Consiglio, ha seguito finora un percorso davvero singolare. Senza passare dal Consiglio dei Ministri, è stata oggetto di “discussione” on line, per espresso volere di Renzi, per ben due mesi, ma con esito inaspettato.

Nonostante i giudizi negativi di centinaia di collegi dei docenti ed assemblee di genitori e studenti, si insiste tenacemente sullo stesso progetto ed il percorso extra parlamentare non si arresta.

Il 26 /27 febbraio, il Governo si appresterebbe a varare la medesima riforma attraverso il ricorso al decreto legge che, nonostante i risultati ottenuti, ne consacrerà ugualmente la sua approvazione! Non ci sarà un dibattito parlamentare, con la garanzia del vaglio di Camera e Senato, e vano sarà stato il tentativo di opporre a questo progetto, ritenuto da più parti inaccettabile, un confronto democratico con un’altra proposta di legge (la LIP), che da parecchi anni giace inascoltata in Parlamento, e che è frutto di lavoro e studio di chi vive ed opera quotidianamente nel mondo della scuola.
Tabella confronto LIP BuonaScuola

Per giungere ad una riforma giusta e condivisa da tutti, rivolgiamo un appello a coloro che, come noi, ritengono inconcepibile il ricorso illegittimo alla decretazione d’urgenza, in una materia ed in una circostanza che di “necessità e d’urgenza” (Costituzione art.77, comma 2°) non ha nulla se non il desiderio dell’esecutivo di ovviare a scomodi confronti democratici.

Vi chiediamo di sottoscrivere una lettera aperta da inviare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui ci rivolgiamo, affinché si avvalga delle sue prerogative per impedire tale abuso.

Si può firmare a questo link.
Grazie per l’attenzione.
Isabella Formica